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LA TUA TESTIMONIANZA

nuova iniziativa incentrata su esperienze di fede

Siamo lieti di annunciare gli otto finalisti della terza edizione del concorso (2023)

Ve li presenteremo uno a uno in questi giorni con una loro poesia.
La prossima settimana dichiareremo i tre vincitori.
Cogliamo l’occasione per ricordare a tutti i partecipanti che cominceremo a inviare le valutazioni a partire dalla prossima settimana. Ogni valutazione va dalle 3 alle 6 pagine e richiede in media circa tre ore di lavoro. Riusciamo perciò a scriverne una al giorno (lavorativo) e i partecipanti sono centinaia. Sarà quindi necessaria molta pazienza.
Ringraziamo immensamente tutti i nostri partecipanti e i followers di questa pagina.
Buona lettura!

CONSEQUENTIA RERUM – NUOVO CONCORSO

L’ASSOCIAZIONE HA DECISO DI INDIRE UN SECONDO CONCORSO DI TIPO PIU’ TRADIZIONALE, MA SEMPRE CON LA NOSTRA GIURIA DI TUTTO RIGUARDO

LA SCADENZA DEL BANDO 2023 E’ STATA PROROGATA FINO AL 31 DICEMBRE

IL NUOVO LABORATORIO DI POESIA “LA VASTA ESATTEZZA DEL SEGRETO” INIZIERA’ L’8 NOVEMBRE. C’E’ ANCORA POSTO! PER ISCRIZIONI E INFO SCRIVERE A: premioragionidiunapoesia@gmail.com OPPURE fare riferimento al contatto whatsapp: 3917121170

DICHIARIAMO APERTA LA TERZA EDIZIONE DEL CONCORSO “RAGIONI DI UNA POESIA”. Segnaliamo inoltre che in queste settimane ci stiamo occupando delle ultime consegne per le valutazioni della scorsa edizione.

LE RAGIONI DEL NOSTRO FARE

Amare la poesia è una cosa bella e terribile. Perchè è un modo di amare la verità senza compromessi. Non le verità che ci costruiamo su misura per sfuggire al giudizio degli altri e di noi stessi, ma quella verità da cui spesso ci sentiamo guardati, che ci fa sentire nudi, e che per questo mette in noi un timore e un tremore che, a seconda dei casi, può essere insopportabile terrore, o un’estasi sfuggente di meraviglia e di grazia… Ma comunque la si metta in noi resta inamovibile la convinzione che la verità, per quanto spesso possa rivelarsi terribile, è da sempre l’unica via possibile verso la libertà.

Come si può trovare quindi il coraggio di dare inizio a questo viaggio? E di più, come si può trovare la forza, la costanza necessaria a mantenere la rotta, a non ripiegare verso lidi più sicuri? Non crediamo ci sia un’unica risposta a questa domanda.

Tuttavia questa è la nostra e ci sentiamo di condividerla con voi nella speranza che possa aiutare qualcuno, almeno lungo un tratto della sua strada:

un giorno più o meno vicino nel nostro passato abbiamo incontrato un maestro che ci ha aiutato a capire dove fossero i punti di forza del nostro scrivere e i punti deboli, con pazienza… ma senza alcuna pietà. E così, anche se con difficoltà, abbiamo imparato a navigare tra le correnti superficiali del nostro ego, il quale ci sussurrava che in fondo tutto ciò che scrivevamo era perfetto, e quelle più profonde del nostro io che, attraverso critiche costruttive, capiva di volere esprimere qualcosa che ancora gli sfuggiva.

Il nostro desiderio è quello di poter dare a tutti l’opportunità di un simile incontro.